Le gru dal collo nero – Black-Necked Cranes (localmente note come Thrung Thrung) sono i maestosi uccelli dell’altopiano tibetano venerato nelle tradizioni buddiste e culturalmente protetto da questa festa. La gente si riunisce per celebrare questo giorno con la convinzione che questi uccelli siano la reincarnazione delle divinità e i protettori della valle, e si esibiscono in canti popolari e danze in maschera.
GIORNO 1 3 Novembre
Italia – Volo
Arrivo in aeroporto in tempo utile per le formalità di imbarco, partenza con volo di linea verso Khatmandu.
GIORNO 2 4 Novembre
Khatmandu
Arrivo a Kathmandu in prima mattinata. Formalità di visto all’arrivo. Incontro e benvenuto dal nostro staff e trasferimento in hotel. Nel pomeriggio visita , centro della città vecchia, costituito da Durbar Square, la piazza ove venivano incoronati i re, e dai tanti vicoli che la circondano, un insieme architettonico di grande bellezza e fascino: qui, in un’atmosfera unica al mondo, si affacciano templi e monasteri dedicati alle tre principali divinità hindu, Brahma Shiva e Visnu; splendidi edifici con balconi e finestre in legno intagliato , il Palazzo Reale, la Dimora della Kumari, la Dea Vivente rappresentata da una fanciulla giovanissima, che incarna fino alla pubertà la dea Taleyu. Mezza pensione con cena. Pernottamento a Katmandu.
GIORNO 3 5 Novembre
La valle di Khatmandu (Swayambhunath, Boudanath e Pashupatinath)
Dopo la prima colazione, visita al tempio di Swayambhunath, un monumento spirituale al Buddha che è tra i più antichi del mondo, costruito ben 2000 anni fa e alto 77 metri. Percorrendo una scalinata di oltre 300 gradini si può ammirare lo spettacolo del tempio: dipinti sui quattro lati, i grandi occhi del Buddha assistono in ogni istante alle vicende dell’uomo, mentre i mulini da preghiera girano incessantemente e una miriade di vivaci scimmiette corre tutto intorno. Proseguendo, Boudanath ci mostra, per contrasto, la spiritualità buddista tibetana: il colossale stupa di Boudanath si trova otto chilometri a est di Kathmandu; è lo stupa più grande del Paese e uno dei più grandi al mondo, costruito nel V secolo dopo Cristo, fu voluto dal Re Lichchhavi Mana; ha base ottagonale e al suo interno si trovano le celebri ruote per la preghiera; è circondato dal mercato tibetano e da numerosi monasteri. Nel pomeriggio visita visita Pashupathinath, luogo sacro induista. Centinaia di fedeli e pellegrini si radunano sulle rive sacre assieme ai santoni e ai curiosi: a cinque chilometri a est di Kathmandu, sulla riva del fiume sacro Bagmati, il tempio di Shiva Pashupatinath, con tetto in oro e porte d’argento, è famoso per la sua magnificente architettura; solo gli Indu possono accedere alle sale interne, tuttavia si può godere della sua bellezza anche dall’esterno. Cena di benvenuto in ristorante locale con spettacolo di danze tradizionali.Pensione completa. Pernottamento a Katmandu.
GIORNO 4 6 Novembre
Kathmandu, Changunarayan, Nagarkot
Dopo la prima colazione, visita della Valle di Kathmandu, fino ad arrivare a Nagarkot. Dopo circa un’oretta di viaggio faremo una sosta a Changu Narayan. Arroccato a 1700 metri d’altitudine, in cima ad una collina dalla quale, oltre il bosco di pini sottostante, si può godere uno splendido panorama della Valle incorniciata a Nord dalla catena dell’Himalaya, il tempio è il più antico santuario dell’affascinante valle di Katmandu, tra i più famosi santuari indù del paese. Le sue sculture in legno e le strane figure di pietra, metà donna metà uomo – cioè le coppie di Shiva-Parvati e Vishnu-Lakshmi – sono tra i più preziosi lavori di scultura, intaglio e forgiatura di tutta la valle. Si proseguirà poi per Nagarkot, ritenuto uno dei punti migliori per amminare i panorami himalayani. Qui, in una giornata limpida si possono ammirare tutte quelle cime che abbiamo sentito nominare, dall’Annapurna ad ovest al Kanchenjunga a est, e, tra essi, il Monte Everest (Sagarmatha 8.848 m.), il Manaslu (8.463 m), il Ganesh Himal (7.111 m) e il Langtang (7.234 m). Pensione completa. Pernottamento a Katmandu.
GIORNO 5 7 Novembre
Nagarkot, Bhaktpur, Kathmandu
Per chi lo desideri, sveglia all’alba per assistere allo spettacolo del sole che tinge d’oro le cime. Dopo la prima colazione, partenza col bus per andare alla scoperta di Bhaktapur, situata a circa 30 minuti da Kathmandu, sull’antica via commerciale per il Tibet. La città è splendida ed ha conservato intatto il carattere tradizionale dell’epoca Malla, nella sua Durbar Square, nei suoi templi, santuari, edifici, fontane, e nelle vie animate da vasai, intagliatori di legno, tessitori e numerosi artigiani di tradizioni centenarie.Pensione completa. Pernottamento a Katmandu.
GIORNO 6 8 Novembre
Kathmandu / Paro – Thimphu (65 km)
Successivamente trasferimento all’aeroporto nazionale per l’imbarco sul volo diretto a Paro. Disbrigo delle formalità d’ingresso e doganali. Incontro con la guida locale e trasferimento a Thimpu (55 Km, circa 30 minuti) unica capitale al mondo senza semafori. Arrivo a Thimpu e sistemazione in hotel. Thimphu è la sede del governo, della religione e del commercio. È una città unica con un insolito mix di tradizioni e cultura moderne e antiche. Sebbene non sia quello che ci si aspetta da una capitale, Thimphu è, nel suo modo, una città vivace. In serata, una passeggiata esplorativa intorno alla Main Street e all’area del mercato di Thimphu. Pensione completa. Pernottamento a Thimphu (Altitudine 2400m).
GIORNO 7 9 Novembre
Thimphu
In mattinata visita della città: il National Memorial Chorten, costruito in memoria del terzo re del Bhutan che regnò dal 1952 al 1972; la Torre della Televisione, dalla quale si gode una splendida vista della valle di Thimphu e dello Dzong; lo zoo, nel quale è ospitato il takin, l’animale nazionale del Bhutan, il Drubthob Goempa, un convento femminile, la Biblioteca nazionale, che ospita manoscritti antichi, la scuola di arti e mestieri, chiamata anche Istituto Zorig Chusum, nota come “painting school” che fornisce una preparazione artistica più che accademica di molte delle discipline tradizionali bhutanesi, l’Istituto nazionale di medicina tradizionale, dove si preparano medicinali a base di erbe officinali e altri preparati, una fabbrica di carta tradizionale, e infine il Trashi Chhoe Dzong o “Fortezza della Gloriosa Religione“, costruito nel 1216 dal Dai la lama Gyalwa Lhanangpa. Pensione completa. Pernottamento a Thimphu
GIORNO 8 10 Novembre
Thimphu – Gangtey/Phobjikha (126 km)
In mattinata partenza per Gangtey. Sosta per il thè al Dochu La Pass (3.100 m), da dove nelle giornate più limpide è possibile avere una vista spettacolare dell’Himalaya. Scendendo dal passo attraverso foreste di rododendri, abeti e cicuta e proseguendo lungo le risaie ai margini del fiume Punakha, si giunge all’antica capitale del Bhutan. Pranzo, dopo pranzo partenza per Gangtey. Pensione completa. Pernottamento a Phobjikha (3000 mt.).
GIORNO 9 11 Novembre
Gangtey – Black Necked crane Festival
Dopo colazione, si prosegue per visitare il monastero di Gangtey in festa. A arroccato su una piccola collina che si alza dal fondovalle il monastero e circondato da un grande villaggio abitato principalmente dalle famiglie dei 140 Gomchens (monaci laici) che si prendono cura del monastero. E’ l’unica e la più grande scuola buddhista di Nyingma fondata nel XVII secolo. Il Festival annuale della gru dal collo nero è un evento di un giorno celebrato a Gangtey Gonpa ogni anno l’11 novembre. La valle di Gangteng-Phobji è il più grande habitat invernale delle gru dal collo nero in Bhutan, con circa 300 esemplari ogni anno. Durante i mesi invernali, le gru collonero entrano a far parte della vita quotidiana della popolazione locale. Il festival è un’occasione per la gente del posto di rallegrarsi e celebrare l’arrivo delle gru dal collo nero, venerate come uccelli celesti. Il festival è organizzato per generare consapevolezza, fornire incentivi economici per le comunità locali e formare una via per la gente del posto per rinnovare il loro impegno a conservare le gru. Offre inoltre alle comunità l’opportunità di mostrare il proprio patrimonio culturale e le proprie tradizioni. Il festival generalmente include programmi culturali come canti popolari, canti legati all’ambiente e balli in maschera eseguiti dalla popolazione locale, dagli scolari e dai monaci. Il momento clou del festival è solitamente la danza della gru coreografata localmente eseguita dai bambini delle scuole. Partenza per Punakha. Pensione completa. Pernottamento a Punakha.
GIORNO 10 12 Novembre
Punakha – Paro (125 km)
In mattinata visita dello dzong di Punakha, il secondo monastero più antico del paese, il più bello ed importante del Paese il cui nome ha il bel significato di “palazzo della grande felicità. Proseguimento per Paro ove si visiterà la torre dell’orologio (XVIII secolo) e, tempo permettendo, del Kyichu Lhakhang, uno dei templi più sacri di tutto il Bhutan, e del Dungtse Lakhang, edificato nel XIV secolo. Pensione completa. Pernottamento a Paro.
GIORNO 11 13 Novembre
Paro, Escursione al Monastero di Taktshang
In mattinata escursione al monastero di Taktshang (o tana della tigre), che è il più famoso monastero del Bhutan, situato a 3.180 metri di altitudine. Il nome del monastero significa “tana della tigre” e fa riferimento a una leggenda secondo la quale il Guru Rinpoche sarebbe volato fin qui aggrappato al dorso di una tigre per trascorrere i tre successivi mesi in meditazione all’interno di una grotta. Il monastero è arroccato su una ripida parete rocciosa, circa 900 metri sopra la valle di Paro. Dopo le visite al monastero si rientrerà a Paro e in serata visita a una casa colonica tradizionale con possibilità di degustare “l’arra”, un whisky locale, distillato del riso. Pensione completa. Pernottamento a Paro.
GIORNO 12 14 Novembre
Paro / Kathmandu in volo
In mattinata trasferimento all’aeroporto e partenza per Kathmandu. All’arrivo trasferimento e sistemazione in hotel. Nel pomeriggio visita di Patan, centro della religione Buddhista Newari. Questa è la “Città della Grazia e delle Belle Arti”, detta anche “città splendida” o “dei mille tetti dorati”, un sito architettonico di incomparabile bellezza che offre alla vista il palazzo reale, il tempio di Krishna, il tempio d’oro e vari altri templi per i quali è giustamente famosa. e per i suoi numerosissimi templi. In particolare potremo ammirare quelli di Krishna Mandir, Hiranya Varna Mahavihar, Kumbeshwor, Jagatnarayan e il Rudra Varna Mahavihar, e moltissime altra costruzioni di straordinaria raffinatezza. Pensione completa. Pernottamento a Katmandhu.
GIORNO 13 15 Novembre
Kathmandu / Italia in volo
Trasferimento in aeroporto e partenza per l’Italia.
GIORNO 14 16 Novembre
Volo – Italia
Arrivo in Italia e fine dei nostri servizi.