Partenze viaggio archeologico in Giordania:
2023: 22 settembre – 1 dicembre
Minimo 8 partecipanti, massimo 12
Iscrizioni: entro il 6 giugno (per la partenza di settembre) ed entro il 1° settembre (per la partenza di dicembre) per avere il prezzo fisso, altrimenti entro un mese e mezzo prima della partenza, con prezzo da calcolare in base alla disponibilità e il prezzo di sistemazioni e volo
DURATA: 10 giorni/ 9 notti
PUNTI FORTI:
Una straordinaria esperienza nelle meraviglie archeologiche della Giordania, per conoscere gli splendori delle civiltà antiche, dai Nabatei ai Romani, e per scoprire il fascino e la ricchezza del periodo islamico e medievale, a partire dalle magnificenze delle corti omayyadi fino agli austeri castelli che costruirono i Crociati e alle mirabili testimonianze della cultura islamica, con le sue fortezze ayyubidi e mamelucche. Un viaggio alla scoperta di paesaggi senza tempo, lungo la biblica Strada dei Re e le antiche vie carovaniere, per sperimentare le tradizioni delle comunità locali.
CHI ACCOMPAGNA IL GRUPPO :
Archeologo della Missione “Petra Medievale”
Partenze speciali con gli archeologi di Laboratori Archeologici San Gallo, una cooperativa già spin-off accademico dell’Università di Firenze i cui soci da più di un decennio sono membri dell’equipe della Missione Archeologica Italiana “Petra Medievale”, che opera da un trentennio in collaborazione con il Dipartimento delle Antichità della Giordania e con il Ministero italiano degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale ed è diretta dalla cattedra di Archeologia Medievale dell’Università di Firenze.
Sono archeologi ricercatori specializzati in Medioevo del Mediterraneo, esperti in progetti di “Archeologia Pubblica” in Italia e all’estero, attivi nella comunicazione e nella valorizzazione dei Beni Culturali con programmi di museologia, cooperazione internazionale e turismo culturale per lo sviluppo sostenibile delle identità locali.
Partecipano annualmente a conferenze nazionali e internazionali e sono autori di numerose pubblicazioni scientifiche.
PROGRAMMA:
GIORNO 1
Italia – volo – Amman
Arrivo in serata ad Amman, capitale della Giordania. Nel periodo di permanenza in città sarà possibile godere della piacevole vita notturna cittadina, sperimentando succulente cene giordane tradizionali e la gustosa cucina fusion dei locali contemporanei del centro storico. Cena e pernottamento in albergo.
GIORNO 2
Amman – Castelli del deserto – Amman
Visita ai “castelli” costrui ti dai califfi Omayyadi nel deserto nord orientale, in particolare: Qasr Amra, il più famoso palazzo della Giordania orientale nonché sito Unesco, costruito all’inizio dell’VIII secolo come ritiro del califfo e decorato da splendidi affreschi; Qasr Al-Hallabat, un grande complesso realizzato nell’VIII secolo. In serata ritorno ad Amman e visita alla Cittadella con stupefacenti testimonianze del periodo romano, cristiano e islamico. Cena in città e pernottamento in albergo.
GIORNO 3
Amman – Castello di Ajloun – Jerash – Salt – Amman
In mattinata visiteremo il castello di Ajloun, uno dei maggiori esempi di architettura militare araba medievale costruito dal nipote del grande Saladino, e poi ricostruito dal sultano mamelucco Baybars. Trasferimento a Jerash, l’antica Gerasa, città carovaniera nonché grandioso sito archeologico pluri-stratificato, famosa per le imponenti vestigia della città Romana, ne scopriremo anche le trasformazioni in epoca bizantina e medievale. Il tardo pomeriggio faremo visita alla graziosa cittadina di Al-Salt il cui centro storico, candidato come sito Unesco, regala una suggestiva atmosfera grazie alle tipiche abitazioni in pietra di epoca ottomana. Ritorno ad Amman, cena in città (non compresa) e pernottamento in albergo.
GIORNO 4
Amman – Castello di Kerak – Riserva naturale di Dana
Trasferimento verso sud attraverso gli spettacolari panorami della “Strada dei Re”, un’antichissima rotta commerciale che dall’Egitto conduceva a Damasco. Visita al castello di Kerak, sui cui la Missione Archeologica Italiana indaga da ormai tre anni, costruito dai Crociati nei primi decenni del XII secolo per la sua posizione strategica a controllo delle tribù beduine e delle rotte commerciali. Arrivo e visita alla riserva naturale di Dana, situata in un piccolo villaggio con una vista mozzafiato sul Wadi Feynan, nei cui dintorni sono state riattivate colture e allevamento locali per un’attività turistica solidale. Cena e pernottamento a Dana.
GIORNO 5
Riserva naturale di Dana – Castello di Shawbak
Proseguimento verso sud e arrivo al castello di Shawbak, edificato nel 1115 dal re crociato Baldovino I di Gerusalemme durante una spedizione a difesa delle vie carovaniere che collegavano la Siria alla penisola arabica. Saladino ne fece una vera cittadella fortificata e infine (nella seconda metà del XIII secolo), passò sotto la dominazione dei Mamelucchi. La Missione Archeologica Italiana sta conducendo da più di dieci anni un progetto di ricerca archeologica su questo importante castello. Visita esclusiva ai dintorni della fortezza, alla scoperta di alcuni piccoli villaggi di epoca ottomana. Cena presso semplici e suggestive attività locali (non compresa nella quota), per sostenere uno sviluppo turistico solidale, e pernottamento in albergo.
GIORNO 6
Shawbak – Petra
Trasferimento e visita a Petra, sito Unesco dal 1985, che fu “capitale” del regno dei Nabatei e poi snodo commerciale sotto l’Impero Romano (a partire dal I sec. a.C.). La prima giornata sarà dedicata alle incantevoli vestigia di epoca antica: dallo spettacolare Siq, scavato nella roccia, ad al-Kazneh (il “tesoro”), passando per il teatro, le “Tombe reali” e la Cattedrale fino ad arrivare a el-Dehir (il “Monastero”), da cui si ha una vista mozzafiato sul deserto del Wadi Arabah. A fine giornata cena “beduina” con cooking-class (non compresa nella quota) e pernotto in resort a Wadi Musa (Petra).
GIORNO 7
Petra “medievale” – Deserto del Wadi Rum
Secondo giorno di visita a Petra. Il sito ebbe un’importanza fondamentale anche in epoca crociata quando, nel primo decennio del XII secolo, vi furono costruiti tre castelli, che la Missione Archeologica Italiana studia da trent’anni. Queste fortezze furono abbandonate dopo la vittoria di Saladino sui Crociati (battaglia di Hattin, 1187). Sosta al castello di al-Wu’eira, salita al castello di al-Habis con una vista eccezionale su tutta Petra, Wadi Farasa e ascesa ai “luoghi Alti”. In serata partenza da Petra e arrivo nel Wadi Rum, cena e pernottamento in un campo tendato.
GIORNO 8
Deserto del Wadi Rum – Madaba
Visita mattiniera alle dune rosate del deserto del Wadi Rum. Qui la presenza dell’uomo, testimoniata da numerose incisioni rupestri, risale ai tempi preistorici. In Occidente il Wadi Rum è conosciuto grazie all’epopea di Lawrence d’Arabia, che fissò qui la sua base operativa durante la Rivolta Araba, nel 1917-18. Trasferimento verso nord fino a Madaba, cena in città e pernottamento in albergo.
GIORNO 9
Madaba – Macheronte – Mar Morto
Visita alla città dei mosaici, Madaba, così chiamata perché nel V secolo d.C., quando divenne sede vescovile, i governatori bizantini la arricchirono di edifici ornati da splendidi tappeti musivi. Il più celebre, nella chiesa di San Giorgio, raffigura una vera e propria “mappa” della Terrasanta. Trasferimento al sito archeologico di Macheronte, una fortezza in cui, secondo la tradizione, fu imprigionato e condannato a morte, dopo il celebre ballo di Salomé, Giovanni Battista. Arrivo sul Mar Morto, cena e pernotto in albergo-SPA.
GIORNO 10
Mar Morto – Amman – volo – Italia
Trasferimento all’aeroporto della capitale della Giordania, Amman, in tempo utile per il volo di partenza. Arrivo in Italia e fine dei nostri servizi.