Tel: (+39) 055.4627448 — Cell (solo emergenze): (+39) 370.3357615
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Durata: 12 GIORNI
Luogo: Kazakistan
Prezzo: Da € 2400 (volo escluso)
Programma di viaggio: scarica il PDF

PARTENZE DI GRUPPO 2023: 3 & 24 giugno / 8 & 22 luglio / 12 & 26 agosto / 9 & 23 settembre / 7 ottobre

Vi invitiamo a scoprire con noi il cuore dell’Eurasia, l’incredibile Kazakistan, in cui si intrecciano le antiche tradizioni orientali e il mondo moderno occidentale, i futuristici grattacieli di Astana e la natura incontaminata delle regioni più remote fra deserti, canyon, laghi cristallini, paesaggi quasi alpini e città antiche.

GIORNO 1
Italia – Volo
Arrivo in aeroporto in tempo utile, disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza per il Kazakhstan. Notte in volo.

GIORNO 2
Volo – Almaty
Arrivo all’aeroporto di Almaty di prima mattina, incontro con il nostro personale locale e trasferimento in hotel (early check-in incluso). Dopo la prima colazione partenza per la visita della città. Almaty potrebbe aver perso lo status della capitale kazaka, ma rimane la prima città culturale, universitaria, turistica e d’affari del paese. Conosciuta anche come “città giardino”, Almaty è famosa per le sue foreste di meli selvatici ai piedi del monte Tien Shan. Scopriremo il Parco Panfilov, il quale prende il nome dalle 28 guardie Panfilov di Almaty, che morirono
eroicamente difendendo Mosca dall’invasione nazista nel 1941; la cattedrale di Zenkov, considerata di essere la chiesa in legno più elevata del mondo; il Bazar verde (chiuso il lunedì); la Moschea Centrale. Successivamente visiteremo i punti salienti della parte moderna di Almaty: la futuristica e trafficata via Al Farabey e la Piazza della Repubblica con monumento
dell’Indipendenza. Quindi trasferimento al Museo Statale, il più grande museo del Kazakistan e uno dei più grandi musei dell’Asia centrale, le case museo sono la collezione più significativa di manufatti storici, archeologici e politici kazaki. Nel pomeriggio visita della metropolitana di Almaty con i suoi pavimenti in marmo e varie forme di opere d’arte alle pareti. Alla fine del tour, saliamo in funivia alla collina di Koktobe, nella periferia sud-est di Almaty. Pernottamento in hotel Kazakhstan, Grand Sapphire o similare. Mezza pensione con pranzo.

GIORNO 3
Almaty – Altyn Emel Aigaikum – Aktau Katytau
Partenza di prima mattina verso il parco nazionale di Altyn Emel (circa 260 km) con colazione al sacco. Il parco naturale è situato nella valle del fiume Ili ed è veramente unico nel suo genere con monumenti archeologici, storici e culturali, specie animali e vegetali rare e in via di estinzione, incluso nella lista della biosfera naturale dell’UNESCO dal 2017. All’arrivo, visita delle meravigliose dune cantanti di Barkhan. A differenza di altre dune, la duna canterina Aigaikum, che letteralmente si traduce come “duna urlante”, con i suoi 150 metri di altezza, non cambia forma a causa di una direzione speciale della rosa dei venti (durante la stagione delle piogge la duna non “canta”). Proseguimento del percorso verso le montagne colorate di Aktau Katytau (70 km) con sosta per vedere uno degli alberi più antichi del Kazakistan. Secondo la leggenda, nel XII secolo, sotto questo salice di 700 anni riposò il formidabile Gengis Khan con il suo esercito durante una campagna in Asia centrale. Arrivo a Aktau Katytau e trekking leggero di due ore circa per ammirare dall’alto il panorama sulle montagne vulcaniche
rosso-bianche. Cena e pernottamento in guesthouse (servizi privati) ad Altyn Emel. Pensione completa.

GIORNO 4
Altyn Emel – Black canyon – Kolsay
Prima colazione e partenza verso il villaggio Saty (circa 320 km), dove si trovano i bellissimi laghi Kolsay e il lago Kaiyndy. Sosta lungo il percorso al Black Canyon e una fantastica vista panoramica sul fiume Charyn. Arrivo e pranzo al guesthouse. Successivamente trasferimento al parco naturale dei laghi Kolsay nel Tien Shan settentrionale. I tre laghi (1800, 2250 e 2700 metri sul livello del mare) sono circondati dalla maestosa foresta di conifere che non lascerà indifferente nessuno. Dopo l’arrivo al primo lago Kolsay, scenderemo lungo la riva per
raggiungere il pontile in legno e goderci il paesaggio e la natura incontaminata di uno dei posti più belli del Kazakistan. Rientro al guesthouse (servizi in comune), cena e pernottamento. Pensione completa.

GIORNO 5
Kaiyndy – Charyn Canyon – Almaty – treno per Taraz
Prima colazione e partenza per il surreale Lago Kaiyndy (circa 15 km in fuoristrada). Kaiyndy è un lago molto giovane, apparso solo all’inizio del secolo scorso a seguito del terremoto del 1911. Si tratta di uno specchio d’acqua dalle bellissime colorazioni, diventato famoso per gli alberi capovolti che spuntano al centro della sua superficie, una vera foresta sommersa. L’acqua è così fredda (anche in estate la temperatura non supera i 6°) che ha permesso di mantenere praticamente intatti gli abeti rossi asiatici. Proseguimento del percorso verso Charyn
Canyon (92 km circa), unico nel suo genere non solo in Kazakistan, ma in tutto il mondo. Il canyon si è formato nell’era del Paleogene e ricorda il Grand Canyon del Colorado in Nord America, sebbene sia di dimensioni inferiori. L’altezza dei ripidi pendii del canyon raggiunge 150-300 m. Pranzo al sacco durante l’escursione e successivamente trasferimento alla stazione di Almaty (220 km circa) per prendere il treno notturno verso Taraz. Pernottamento in treno (4 persone per scompartimento). Mezza pensione con pranzo.

GIORNO 6
Taraz – villaggio kazako – Aksu Zhabagly
Arrivo a Taraz in mattinata, incontro con la guida locale e prima colazione. Visita della città di Taraz con i suoi monumenti architettonici unici del Medioevo: il mausoleo Karakhan (XI-XII sec), il mausoleo Dautbek (XIII sec), il complesso architettonico “Tekturmas”, uno dei luoghi di culto più antichi, costruito sulle rive del fiume Talas su una collina che sovrasta la città. Visita del museo storico regionale con la sua collezione di sculture in pietra dei secoli VI-X. Proseguimento verso un tipico villaggio kazako con soste lungo il percorso al Mausoleo “Aisha-Bibi” (20 km da Taraz), un monumento di amore e fedeltà, l’unico in Asia centrale completamente rivestito con piastrelle di terracotta e al mausoleo di Babaji-Khatun (XII secolo), noto per la sua originale cupola a 16 costoloni. Scopriremo gli scavi archeologici dell’antico insediamento di Taraz, dove sono stati ritrovati numerosi reperti dei secoli VI-XII. Arrivo nel villaggio kazako per il pranzo tradizionale presso un’associazione di nonne volontarie, impegnate in progetti sociali. Le nonne kazake ci accoglieranno con il saluto shashu, che significa abbondanza e
successo per tutti e dopo il delizioso pasto ci canteranno canzoni tradizionali e mostreranno i loro prodotti artigianali. Partenza per la riserva naturale di Aksu Zhabagly. Pernottamento in guesthouse (servizi in comune). Pensione completa.

GIORNO 7
Aksu Zhabagly – Shymkent
Prima colazione e partenza verso il canyon colorato di Aksu, considerato il più profondo e pittoresco di tutta l’Asia centrale. L’omonimo fiume della riserva, lungo 120 km, diventa bianco latte in estate, quando la corrente è più turbolenta, mentre in primavere le sue acque sono blu. Dove il Piccolo e il Grande Aksu si fondono, il fiume forma un canyon molto scenografico lungo 30 km, si tratta di una fessura tettonica apparsa come risultato di uno degli ultimi cataclismi nel processo dell’orogenesi del Tien Shan. Visiteremo la grotta sospesa sul fiume, ci avvicineremo a solo mezzo metro dalle sue acque e visiteremo il vecchio ponte costruito all’inizio del XX secolo. Pranzo al sacco durante l’escursione e proseguimento verso Shymkent. Pernottamento in hotel City o similare. Mezza pensione con pranzo.

GIORNO 8
Shymkent – Otrar – Turkestan
Prima colazione e partenza verso Turkestan via Otrar (3h di tragitto circa). Sosta lungo il percorso per la visita del mausoleo Arystan Bab e delle rovine della città di Otrar. L’antico insediamento di Otrar (o Farab in arabo) è stato ritrovato per la prima volta nel 1969 con diverse strutture in mattoni, di cui un palazzo, delle moschee, un bagno e dei forni. Le prime menzioni sull’eroica ma alla fine infruttuosa difesa di Otrar contro le forze di Gengis Khan appartengono all’inizio del IX secolo, quando l’insediamento apparteneva alla città di Ispijab e allo stato Samanide. Arrivo in Turkestan e pranzo in una caffetteria locale. Durante il tardo Medioevo, Turkestan, noto anche come Yassy (I secolo d.C.) era un luogo di soggiorno per i timuridi e successivamente per i deputati Shaybanidi, scelto come capitale e centro di vita spirituale musulmana dai khan kazaki. Visiteremo l’incompiuto Mausoleo di Hodja Ahmed (patrimonio dell’UNESCO), commissionato nel 1389 da Timur e il complesso dei Karavan Sarai. Pernottamento in hotel Khanaka o similare. Mezza pensione con pranzo.

GIORNO 9
Turkestan – Sauran Ak Mechet –Shymkent
Prima colazione e partenza per l’antica città-fortezza di Sauran (30 km da Turkestan), capitale del khanato kazako-mongolo Ak Horde dal XII al XVI secolo, per scoprire i suoi canali d’acqua sotterranei. Proseguimento del percorso verso Shymkent con sosta presso la grotta Ak Mechet (“Moschea bianca”), famosa per le sue leggende sulla sparizione dei guerrieri kazaki e il suo microclima unico con all’interno dei boschetti di alberi e uccelli. Nei tempi antichi in questo luogo c’era una grande moschea sotterranea con cupola bianca. Arrivo a Shymkent e visita
della città. Scopriremo il Parco dell’Indipendenza, la Piazza Ordabasy e il Monumento Zher-ana, quindi proseguimento verso il misterioso fiume Koshkar Ata con le sue acque sacre e curative e il monumento Baidibek bi, da dove si apre una bellissima vista sulla città. Pernottamento in hotel City o similare. Mezza pensione con pranzo.

GIORNO 10
Shymkent – volo per Astana (Nur Sultan)
Prima colazione e trasferimento in aeroporto in tempo utile per prendere il volo domestico verso Astana. Incontro con la guida locale e partenza per il tour della capitale Kazaka. Esploreremo la parte vecchia della città sul lato destro del fiume Ishim, le case dei mercanti, l’edificio più antico e il primo teatro drammatico di Astana, Astana Hall e la Piazza Vecchia, che conserva nella sua memoria molti eventi storici della città. Passeggeremo lungo la riva del fiume Ishim per vedere la dinamica città in via di sviluppo. Quindi proseguimento per la parte nuova della
città. Visiteremo i più importanti edifici architettonici e monumenti della capitale moderna: la Piazza dell’Indipendenza; il Museo Nazionale, noto per la sua collezione d’oro e di arte moderna; l’edificio piramidale del tempio della pace e dell’accordo, costruito su progetto dell’architetto britannico Norman Foster; il Water-Green Boulevard con il palazzo presidenziale Ak-Orda e la Sala Concerti progettata da Nicoletti nel 2013; il Baiterek Monument per osservare la città a volo d’uccello da una speciale piattaforma panoramica; il complesso Khan-Shatyr con la tenda trasparente più grande del mondo. Pernottamento in hotel Absolute o similare. Mezza pensione con pranzo.

GIORNO 11
Astana (Nur Sultan)
Prima colazione e partenza per la visita del museo dell’EXPO, Nur-Alem con la sua forma a sfera e 8 piani dedicati alle energie alternative (sole, vento, cosmiche, cinetiche, bioenergie), dove sono presenti le innovazioni di oltre 100 paesi, che hanno partecipato ad Astana EXPO 2017. Successivamente visiteremo la moschea centrale, considerata la più grande dell’Asia Centrale, con una superficie di 57 mq, quattro minareti alti 130 metri, l’impressionante porta d’ingresso di legno portato dall’Africa e gli interni non meno lussuosi, decorati con ornamenti nazionali.
Pranzo in una famiglia kazaka di cacciatori con le aquile. Discendenti dei nomadi della steppa – i kazaki, hanno la loro straordinaria cultura e stile di vita unici. Durante la visita al villaggio, conosceremo le usanze delle famiglie kazakhe e impareremo i costumi e i segreti della cucina tradizionale. Inoltre assaggeremo il tradizionale pane Baursak e impareremo a fare il formaggio kazako Irimshik. L’allevamento delle aquile per la caccia è una parte irrinunciabile della storia del popolo kazako. Durante la visita, il berkutchi ereditario (custode dell’aquila) ci parlerà non solo della caccia, ma anche di come addestrare gli uccelli, di come sono stati allevati e molto altro. In serata rientro in città e, tempo permettendo, visita al Mega Silk Way SEC o di alcuni negozi di souvenir per gli ultimi acquisti. Pernottamento in hotel Absolute o similare. Mezza pensione con pranzo.

GIORNO 12
Astana (Nur Sultan) – Volo di rientro
Trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo di rientro. Arrivo in Italia e fine dei nostri servizi