Tel: (+39) 055.4627448 — Cell (solo emergenze): (+39) 370.3357615
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Durata: 8 GIORNI
Luogo: Kazakistan
Prezzo: Da € 2050
Programma di viaggio: scarica il PDF

Partite con noi per una coinvolgente spedizione in fuoristrada alla scoperta della regione più remota e spettacolare del Kazakistan – il Mangystau. Ci aspettano dei paesaggi “alieni” fra le suggestive gole, misteriose moschee sotterranee, infinite distese di steppa con delle mandrie di cammelli e pecore, laghi salati, bianche formazioni rocciose e bizzarre montagne multicolore.

PUNTI FORTI :
• La misteriosa Valle delle Sfere• l’antico oceano di Tetide e i sufossili
• Moschee sotterranee
• il lago salato Tuzbair e i suoi paesaggi lunari
• le imponenti formazioni rocciosi Bozhira
• accompagnatore Azalai a partire da 6 partecipanti

GIORNO 1 – domenica
Italia – Volo
Arrivo in aeroporto in tempo utile, disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza per il Kazakhstan. Notte in volo.

GIORNO 2 – lunedì
Volo – Aktau – Zhygylgan – Sultan Epe – Shakpak Ata
Arrivo all’aeroporto di Aktau di prima mattina e incontro con il nostro personale locale. Ci lasciamo subito alle spalle la città di Aktau per avventurarci con le nostre 4×4 nella remota regione di Mangystau e immergerci nei paesaggi lunari che cambiano aspetto in continuazione. Scopriremo la magnifica Baia Blu nel Canyon Tulkili (“posto della volpe”); il Lago delle Tartarughe con i suoi miti e leggende; il cratere di Zhygylgan (“Terra Caduta” in kazako) a pochi metri dal Mar Caspio con le tracce dei suoi abitanti preistorici e un laghetto romantico a forma di cuore. Proseguimento verso la moschea sotterranea Sultan-Epe, un luogo sacro dedicato al protettore dei marinai (la visita della moschea non è consigliata alle persone con difficoltà motorie e che soffrono di claustrofobia a causa dei suoi corridoi stretti e bassi). Dall’esterno si nota solamente qualche cupola sporgere dal terreno ed è davvero difficile immaginare che sotto ci siano ben 9 camere e diversi corridoi in cui a volte è necessario camminare a carponi. Quindi ci dirigiamo verso il Canyon calcareo Kapamsay e la moschea sotterranea di Shakpak Ata (X-XIII sec.) che si trova sulla penisola di Tupkargan ed è famosa per essere la seconda tappa del pellegrinaggio islamico sufi nella regione. La moschea rappresenta inoltre una delle migliori tradizioni della lavorazione della pietra nomade e riporta delle somiglianze con alcune delle prime moschee persiane. Le tombe di antichi popoli scavate nella roccia suggeriscono che questo tempio, fondato anche prima dell’arrivo dell’Islam in questi territori, fosse un tempio zoroastriano. Pernottamento al guesthouse Sarytas a soli 2 km dal Mar Caspio (4 persone per camera con servizi in comune). Pensione completa.

GIORNO 3 – martedì
Valle Torysh – Kokala – Sherkala – Valle dei Castelli – Kogez
Prima colazione e proseguimento verso la Valle delle Sfere Torysh, un’altra meraviglia geologica della penisola, famosa per le sue insolite formazioni rocciose sferiche che variano da pochi centimetri a quattro metri di diametro. Le cause che hanno portato a tali formazioni rocciose sono ancora pressoché sconosciute, ma il processo ebbe inizio circa 180-120 milioni di anni fa. Le leggende che avvolgono questo posto sono molteplici. Decidete voi quale versione preferite di più: uova pietrificate di antichi dragoni, nemici puniti o messaggi alieni? Tempo libero a disposizione, pranzo e proseguimento verso la montagna multicolore di Kokala. Quindi ci dirigiamo in direzione della montagna Sherkala (“montagna del leone” in kazako) con soste fotografiche per immortalare le sue striature cromatiche e la forma bizzarra e successivamente della valle Airakty Shomanay (la Valle dei Castelli). Qui è stata realizzata una serie di dipinti dal famoso poeta e pittore ucraino Taras Shevchenko, intitolata “The Valley of Castles” durante il suo esilio nel 1851. Proseguimento per il villaggio etnografico Kogez e pernottamento nelle yurte riservate (4 persone per yurta) con servizi esterni. Pensione completa.

GIORNO 4 – mercoledì
Shetpe – Sphinx Rock – Tuzbair
Prima colazione e partenza per il villaggio Shetpe con sosta per il rifornimento. Proseguimento del percorso verso la Sphinx Rock per cercare antichi denti di squalo e altri resti di creature dell’età dei dinosauri sul fondo dell’antico oceano di Tetide. E con un po’ di fortuna qualcuno porterà a casa una vera reliquia! Arriviamo al lago Tuzbair per ammirare dall’alto la distesa delle saline e scogliere calcaree. Dopo la pioggia il panorama diventa uno spettacolo incredibile con le saline che si trasformano in uno specchio riflettente il cielo e le bianche scogliere circostanti. In estate l’acqua evapora e la palude si ricopre di una densa crosta di sale sulla quale si può camminare. Pernottamento in tenda. Pensione completa.

GIORNO 5 – giovedì
Tuzbair – Naiza – Bozzhira
Prima colazione e passeggiata sul lago Tuzbair per ammirare i suoi paesaggi lunari. Proseguimento verso il monte Naiza e successivamente verso i magici canyon di Bozzhira, il luogo forse più iconico dell’intera regione di Manystau e dell’altopiano di Ustyurt, per osservare dall’alto la vastissima pianura bianca, che sembra un anfiteatro naturale e gli aspri picchi della catena montuosa di Bozzhira, risalente all’epoca cretacea. Faremo dei trekking non molto impegnativi che ci consentiranno di raggiungere posizioni ottimali per cogliere scorci fantastici. Pernottamento in tenda. Pensione completa.

GIORNO 6 – venerdì
Bozzhira – Bokty – Montagne Tiramisù – Karynzharyk
Prima colazione e partenza alla scoperta di altri scorci “alieni” e punti panoramici di Bozzhira. Quindi proseguimento per il solitario massiccio Bokty con i suoi numerosi strati colorati, raffigurato sulle banconote della moneta locale. La sua particolarità è quella di mutare forma a seconda dell’angolazione. Successivamente scopriremo il tratto Kyzylkup e le cosiddette montagne Tiramisù, chiamate così a causa delle bizzarre striature orizzontali di rosa tenue, bordeaux, grigio e bianche. Sosta per il pranzo e partenza per la riserva Karynzharyk. Pernottamento in tenda con una vista incredibile. Pensione completa.

GIORNO 7 – sabato
Sinek e dune Tiyusu – Zhanauzen – Aktau
Prima colazione e partenza verso il villaggio Sinek e le dune Tiyusu. Quindi proseguimento del percorso per la seconda città più grande della regione di Mangystau – Zhanauzen (Novy Uzen), dove ci fermeremo in un cafè locale per assaggiare il tradizionale pilaf. Partenza per Aktau attraverso la scenografica valle Karakiya. Arrivo nel tardo pomeriggio, sistemazione in hotel Victory, Renaissance, Holiday Inn o similare nelle camere riservate e pernottamento. Mezza pensione con pranzo.

GIORNO 8 – domenica
Aktau – volo – Italia
Trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo di rientro. Arrivo in Italia e fine dei nostri servizi.