PUNTI FORTI
La grande moschea di Samarra – Baghdad e il suo Museo – Fortezza di Al – Ukhaidir – Il cimitero di Wadi Salam – la ziggurat di Ur, del III millennio a.C. – Tea house a Shabander – La Moschea dell’Imam Ali – Il villaggio di Hoja – Mosul ex roccaforte ISIS – Visita agli scavi archeologici italiani a Ninive ed Erbil (quando possibile) – Erbil capitale del Kurdistan iracheno. Con la guida di un’archeologa orientalista.
PRESENTAZIONE DEL VIAGGIO:
L’Iraq non è solo un paese dal passato tormentato da una lunga dittatura e da periodiche guerre, ma anche la culla nella quale sono nate, in un tempo ormai lontano, le grandi civiltà degli Assiri e dei Babilonesi. Sulla riva sinistra del fiume Tigri, di fronte all’attuale Mosul, sorgono ancora oggi le rovine dell’antica Ninive, un tempo splendida città assira. In un remoto passato, dal Golfo Persico fino all’attuale Baghdad si estendeva la regione di Babilonia. Sono cambiati gli uomini, ma la Mesopotamia, la terra tra i due fiumi, continua a conservare le tracce della sua illustre storia, abbracciata dallo scorrere perenne del Tigri e dell’Eufrate. Paese che ha visto il passaggio di Ciro il Grande, di Alessandro Magno, ma anche il fiorire della grande cultura araba, testimoniata ancora oggi dallo splendore delle Mille e una Notte e di altri innumerevoli tesori.
CHI ACCOMPAGNA IL GRUPPO:
MARTINA LEONARDI
Martina Leonardi consegue la laurea triennale e magistrale presso l’Università di Pisa, prima con una tesi su uno specchio metallico etrusco e in seguito in Archeologia del Vicino Oriente Antico, studiando le origini e la diffusione della metallurgia in Anatolia fra il V e il II millennio a.C. Durante gli studi ha avuto modo di seguire un semestre presso la Freie Universität di Berlino e di partecipare a diversi scavi archeologici sia in Italia che all’estero (Oman, Turkmenistan).
La passione per il Vicino e Medio Oriente, già presente sin da bambina quando sognava l’Egitto, culmina nel 2019 in un viaggio in sella a una Vespa PX125 del 1982 che, da Livorno, sua città di origine, l’ha portata fino a Persepoli in Iran (e ritorno). Motivo di tale impresa è stata anche la volontà di avvicinare più persone possibile a un mondo percepito come lontano e molto diverso, tanto da essere diventato ostile, ma al quale dobbiamo invece molto. Per coinvolgere quante più persone possibile, Martina ha scritto una sorta di diario di viaggio su testate giornalistiche, blog e riviste archeologiche. Quell’esperienza è stata la prova che fare da interprete tra Vicino e Medio Oriente e l’Occidente fosse per lei una vera e propria missione. Dopo aver vissuto nei Paesi Bassi per quasi quattro anni, ha deciso di rientrare in Italia e fare della propria vocazione il suo lavoro. Oggi accompagna stranieri in visita in Italia e italiani all’estero.
PROGRAMMA:
GIORNO 1
ITALIA – VOLO
Arrivo in aeroporto in tempo utile e partenza per l’Iraq. Arrivo in nottata a Baghdad, capitale dell’Iraq, formalità doganali e sistemazione in hotel.
GIORNO 2
VOLO – BASSORA
Dopo aver riposato brevemente in hotel, colazione e visita di Bassora: esploreremo il complesso del Palazzo di Saddam (lo vedremo da fuori perché non è permesso vedere il palazzo) e il suo yacht affondato e abbandonato dopo esser stato bombardato. Visita della città vecchia di Bassora dove vedremo le case di Shanashel, (che rappresentano lo stile iracheno antico). Sono famose per le loro caratteristiche di architettura islamica, che hanno uniche terrazze sporgenti in legno e finestre con vetri a piombo. A causa della guerra e del tempo passato sono diventate cadenti, ma ancora interessanti da vedere. Passeremo anche per il Souq Samak (mercato del pesce).
GIORNO 3
BASSORA – QURNA – CHIBAYISH – NASSIRIA
Colazione in hotel e visita di Qurna, l’albero di Adamo e il punto di incontro tra i due fiumi (Tigri ed Eufrate). L’incontro tra questi due fiumi forma il fiume Shatt-al-Arab. A seguire visita della città di Chibayish, importante centro degli “Arabi di Palude”, chiamati anche “Maʿdān”, di un Mudhif, costruzione cerimoniale fatta con le canne, del monumento al Martire, ed infine una gita in barca nei suggestivi terreni paludosi sull’Eufrate, dimora di una ricca fauna caratteristica di queste zone. Saremo ospitati nella capanna di una famiglia locale e avremo così modo di testimoniare uno stile di vita davvero diverso. Pranzo libero, cena inclusa e pernottamento in hotel a Bassora.
GIORNO 4
NASSIRIA – UR – URUK – NAJAF
Colazione in hotel e partenza per visitare l’antica città di Ur in Nassiria. Qui vedremo la grande ziggurat di Ur, città fondata dai Sumeri all’incirca nel 3800 a.C. La sua è tra le ziggurat sumere meglio conservate e fu dedicata al dio della Luna Nanna. Vedremo anche il luogo di nascita di Abramo. Visita all’antica città sumera di Uruk, antico e importante insediamento prima dei Sumeri e poi dei Babilonesi. La prima che conosciamo che sviluppò le caratteristiche per essere una “città”. Fu la città patria del mitologico re Gilgameš, protagonista del primo componimento epico che si conosca. In seguito pranzo libero, cena e pernottamento in hotel a Najaf.
GIORNO 5
NAJAF – AL – UKHAIDIR – KERBALA
Dopo la colazione visita di Najaf. Visiteremo la casa dell’Imam Ali, che è anche il luogo preciso dove morì. Successivamente vedremo dall’alto il cimitero di Wadi Salam, il più grande cimitero del mondo e poi sarà possibile vedere il santuario dell’Imam Ali e i suoi dintorni. In seguito potremo vedere la città originaria di Borsippa per poi recarci alla Tomba di Ezechiele, situata nella città di Al Kifl e creduta dagli ebrei e dai musulmani essere la tomba del profeta biblico Ezechiele. In seguito andremo alla volta della fortezza di Al – Ukhaidir, una grande fortezza rettangolare eretta nel 775 d.C dalla dinastia abbasside, oggi è patrimonio mondiale dell’UNESCO. Si trova a circa 50 km a sud di Karbala. Ha uno stile unico di difesa, rappresenta l’innovazione architettonica abbasside nelle strutture dei suoi cortili, abitazioni e la moschea. Gli scavi a Ukhaidir sono stati condotti nei primi anni del XX secolo da Gertrude Bell, esploratrice, scrittrice e archeologa inglese. Cena e pernottamento in hotel a Kerbala.
GIORNO 6
KERBALA – BABILONIA – BAGHDAD
Dopo colazione, a Kerbala, visiteremo entrambi i santuari Imam Husain e Imam Abbas, figure storiche molto importanti, dopodiché partiremo alla volta di Babilonia. L’antica città di Babilonia, capitale dei Babilonesi e poi degli Assiri. Vide alterne vicende e anche l’ingresso di Alessandro Magno, che l’annesse al suo regno. Della sua grandiosità rimangono purtroppo solo rovine. Il nostro tour includerà la strada processionale, che portava agli antichi templi, e la ricostruita Porta di Ishtar. Vedremo anche il leone di Babilonia e il palazzo di Saddam, un tempo fastoso ed enorme. Cena e pernottamento in hotel a Baghdad.
GIORNO 7
BAGHDAD
Colazione in hotel e partenza per la visita alla città di Baghdad. Il museo di Baghdad è stato temporaneamente chiuso per restauri (le previsioni sono fino al febbraio 2026) e pertanto non è visitabile. La mattinata verrà quindi dedicata ad una approfondita visita della città. Visita di Taq-i Kisra, l’unica struttura visibile restante della città di Ctesifonte, fondata sulla riva sinistra del fiume Tigri intorno alla seconda metà del II secolo a.C., esattamente di fronte alla già esistente Seleucia, dall’imperatore Mitridate I di Partia della dinastia degli Arsacidi e scelta dai sovrani partici come residenza invernale. Come conclusione della giornata, al tramonto, visiteremo la piazza Firdos che conteneva la famosa statua di Saddam (fino al 2003 quando la statua è stata abbattuta da cittadini iracheni, con l’aiuto delle forze americane durante l’invasione dell’Iraq). Pranzo libero, cena inclusa e pernottamento in hotel.
GIORNO 8
BAGHDAD
Colazione in hotel. Continuiamo l’esplorazione di Baghdad, visitando prima la via Al Rasheed, dove c’è la moschea più famosa della zona, Haider Khana. Ci dirigiamo poi verso via Al-Mutanabi (chiamata via del libro per il fatto che lungo le vie sono messi in fila ogni sorta di libro per essere venduto). In seguito vedremo diversi luoghi di interesse tra cui il Mercato del rame e la famosa piazza Al-Tahrir. Pranzo libero, cena inclusa e pernottamento in hotel.
GIORNO 9
BAGHDAD – SAMARRA – BAGHDAD
Partenza con la guida locale per visitare Samarra. La prima tappa sarà la grande moschea di Samarra, uno dei siti più sacri per gli sciiti, dove sono custodite le tombe di due dei 12 Imam. Inizialmente collegato da un ponte alla moschea, visiteremo il minareto a forma di spirale di Malwia, alto 52 metri e largo 33 metri alla base, patrimonio mondiale dell’UNESCO dal 2007. Dopo ci recheremo al Santuario Al-Askari, un edificio risalente alla metà del X secolo, ma che ha preso l’aspetto attuale alla fine del XIX secolo. Successivamente raggiungeremo il Palazzo Abbaside che è uno degli edifici più antichi ed infine faremo ritorno a Baghdad. Pranzo libero, cena inclusa e pernottamento in hotel.
GIORNO 10
BAGHDAD – HOJA – TIKRIT – (HATRA) – MOSUL
Colazione in hotel e molto presto prima fermata al villaggio Hoja, la città natale di Saddam. Qui non ci è permesso entrare all’interno del villaggio, ma sarà possibile scattare foto al di fuori. Breve sosta nella città di Tikrit per vedere dove l’ISIS ha ucciso 1.700 studenti dell’esercito. Oppure, se sarà possibile e il sito sarà aperto alle visite, esploreremo Hatra, antica città fondata dalla dinastia macedone Seleucide (discendenti di uno degli eredi di Alessandro Magno) e divenuta fiorente città dei Parti. Le rovine rimaste sono imponenti e impressionanti, ma spesso il sito è chiuso ai visitatori. Infine viaggio verso Mosul. Pranzo libero, cena inclusa e pernottamento in hotel a Mosul.
GIORNO 11
MOSUL (NINIVE) – ERBIL
Colazione in hotel e, se gli archeologi saranno presenti e disponibili (di solito sono operativi sugli scavi iracheni nel mese di ottobre), visita degli scavi della missione archeologica dell’Università Alma Mater Studiorum di Bologna diretta da Nicolò Marchetti a Ninive, l’antichissima capitale del regno assiro, una delle più antiche e più estese città del Vicino Oriente, che si trova oggi all’interno della città di Mosul. Le archeologhe e gli archeologi bolognesi, assieme allo State Board of Antiquities and Heritage dell’Iraq e con il fondamentale supporto del Ministero degli Affari Esteri (che sostiene le missioni archeologiche con un programma dedicato) hanno ripreso a lavorare a Ninive, una delle città martirizzate da Daesh (ISIS), nel 2019. Altrimenti visita al sito di Ninive con la nostra guida. Nel tempo libero che rimarrà, visita libera alla città di Mosul. Successivamente trasferimento a Erbil e sistemazione in hotel. Pranzo libero. Cena in hotel. Pernottamento.
GIORNO 12
ERBIL
Colazione in hotel e, se gli archeologi saranno presenti e disponibili (di solito sono operativi sugli scavi iracheni nel mese di ottobre), visita agli scavi della Missione Italiana dell’Università Statale di Milano, guidati dal professor Luca Peyronel. La Missione Archeologica Italiana nella Piana di Erbil (MAIPE) dell’Università degli Studi di Milano è diretta dal Prof. Luca Peyronel con la vice-direzione della dott.ssa Agnese Vacca ed indaga i siti di Helawa e Aliawa ubicati nella zona sud-occidentale della piana di Erbil (Regione del Kurdistan iracheno). I due siti sono occupati a partire almeno da novemila anni fa e permettono di ricostruire la storia di questo territorio della Mesopotamia settentrionale, dai primi villaggi neolitici di agricoltori e allevatori fino al periodo islamico. Dopo la ricognizione territoriale nell’area (2013 e 2015), nel 2016 si sono avviati gli scavi archeologici ad Helawa e nel 2019 ad Aliawa. Altrimenti si visiterà il centro di Erbil. Successivamente spostamento verso l’aeroporto per la partenza, formalità di imbarco nella notte – notte in volo – Pasti liberi.
GIORNO 13
VOLO – ITALIA
Cambio di aeromobile e arrivo in Italia